mercoledì 20 giugno 2012

Notte

Respiro la notte pacata d'oscurità avvolgente e di luci lontane.
Onde di automobili distanti si infrangono sulle rive asfaltate della città.
Ho appreso il silenzio della solitudine. 
Mi sussurra conforto e vigore.
Soliloqui altisonanti vibrano nei pensieri affaticati.
Estemporanee riflessioni affollate da riflessi di volti e parole.
Attese eterne di un nulla dorato accompagnano i vicini rintocchi delle campane.

lunedì 4 giugno 2012

POINT FINAL

Divori una pagina dopo l'altra e poi, quando la velocità potrebbe far proseguire la tua nobile corsa per inerzia, si apre davanti a te una voragine senza fondo. 

Il point final

Ti lasci cadere, ti abbandoni a quell'incolmabile senso di vuoto; mentre vai giù, t'accorgi che i protagonisti del libro cui ti eri morbosamente affezionata, si librano in alto nei cieli della fantasia. 
Li vedi allontanarsi proprio quando il pensiero che anche loro stessero sprofondando insieme a te, confortava almeno in parte il tuo destino di lettore appassionato.
E intanto, tu ricadi rovinosamente nel mondo reale. 
Il momento del distacco è sempre un misto di dolore e malinconia. 
A volte ti penti d'aver corso così tanto. 
Però t'accorgi che quella corsa ti ha regalato un brivido estremo: ha marchiato a vita i tuoi pensieri.
Riponi un nuovo libro nello scaffale della memoria.
E tra fedeltà ed infedeltà, ti chiedi chissà quali pagine torneranno a farti innamorare, ancora.