giovedì 13 giugno 2013

L'ARTE DEL RIDERE

Ridere di gusto. Ridere con gli occhi, con la bocca, con tutto il corpo.

Quando si è sperimentata l'introspezione, la riflessione, il silenzio e il pianto.
Quando si è scavato dentro se stessi al punto d'aver disseppellito gli strati più profondi e sedimentati del proprio essere. 
Quando si è studiata ogni sfumatura cangiante del proprio carattere e del proprio stare al mondo.

Una risata sonora diventa lo strumento per tornare a galla. 
Per riemergere dall'abisso.
Per risalire in superficie con la consapevolezza di chi ha esplorato il fondale più insidioso e sublime.

Una risata contagiosa diventa un invito.
Un invito per le persone a cui si vuole bene a ridere con noi, per sopportarsi, sopportarci e sopportare meglio la densità di un'esistenza consapevole e pensierosa.