Illegittima, Occultata, Nascosta.
Una volta abitavamo il mondo alla luce del sole, senza vergogna, al contrario, con orgoglio.
Adesso ci muoviamo nel buio come amanti peccatori e colpevoli.
Probabilmente diverse le motivazioni: da un lato la speranza, dall'altro semplice attrazione.
Vittima della clandestinità non posso esternare i miei pensieri.
Dovrei parlare di sentimenti, ma al solo sentire questa parola scatenerei una fuga. L'ennesima.
Per questo taccio.
E prendo quello che mi tocca come il carcerato che attende in cella il suo pasto.
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